Mole Troncatrici
La troncatura di materiali con mole resinoidi di piccolo spessore differisce dalle altre lavorazioni abrasive in quanto trattasi di un’operazione eseguita con avanzamento a mano. La mola viene affondata nel pezzo in lavorazione mediante la pressione esercitata dall’operatore sulla leva della macchina ed il buon risultato dipende in gran parte dalla sensibilità e dall’esperienza dell’operatore stesso. Una pressione debole infatti farebbe rinvenire il pezzo mentre una pressione troppo forte avrebbe come conseguenza il distaccamento dei granuli dal legante prima che questi siano consumati. La via di mezzo è ovviamente quella ottimale, ma dipende principalmente dalle capacità e dall’esperienza dell’operatore.
L’operatore finisce col “sentire” l’azione che deve compiere, azione influenzata da elementi variabili, come il tipo di pezzo da troncare, le condizioni della macchina, le caratteristiche della mola, l’efficienza del meccanismo di pressione, ecc.
La mola deve essere guidata con mano ferma. Le macchine non solo devono essere in buone condizioni, ma devono avere soprattutto una potenza sufficiente (circa 2,5 HP-3 HP per ogni 10 mm. di spessore di taglio). Se la mola rallenta prima di avere completato il taglio, può rompersi con facilità.
Velocità e dimensioni della mola
Per una macchina normale la velocità periferica della mola è di circa 70 metri al 1”. Ad alta velocità, specialmente su alcune macchine di non recente produzione, se il bordo della mola tende a vibrare, producendo un taglio più largo del necessario; inoltre le superfici del pezzo potrebbero risultare non parallele. Si elimina questa problematica usando una mola di spessore maggiore.
Il limite di dimensione del pezzo in lavorazione nel taglio a secco con la normale mola da 400 mm è di 50 mm per le barre e di 90 mm per i tubi. Con pezzi più grossi l’ampiezza del contatto sui fianchi della mola causerebbe surriscaldamento e conseguente indebolimento del legante fino a bloccare la mola a causa della differente dilatazione del materiale fra l’inizio e la fine del taglio.
In tal caso, vi sono tre espedienti: far oscillare la mola, far ruotare il pezzo, usare i refrigeranti.
Si ricorda che, nelle operazioni di troncatura, il fluido refrigerante è molto importante e deve essere distribuito uniformemente su entrambi i lati della mola.